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Questo progetto, presentato fuori concorso, si
opponeva all'impostazione urbanistica data al tema. In luogo di un edificio
basso e lungo, con circolazioni orizzontali pressoché chilometriche, proponeva
infatti un edificio alto, con una pianta compatta a croce e delle razionali
comunicazioni verticali. La scelta dell'altezza era dettata anche da un sito
in qualche modo terminale rispetto al centro di Parigi, in una posizione in
cui la città,con l'Omnisports, il parco di Bercy e la Senna, degrada ormai
nella periferia e può quindi richiedere un forte segnale urbanistico. L'edificio
proposto è un oggetto dalle caratteristiche geometriche assai marcate.
Oltre all'idea di organizzazione verticale, esso esprime anche un forte senso
di centralità e il rigore di una struttura matematica. In rapporto poi allo
spazio urbano che lo circonda con punti di vista e contesti diversi, l'oggetto
si rivela molteplice. Presenta infatti altrettanti volti quanti sono i punti
di vista, ciascuno con un suo carattere e un rapporto appropriato con l'ambiente.
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