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B.1.4.3 |
FLORENTIA LA CITTÀ NASCENTE di VITTORIO MAZZUCCONI |
Una lettura della città Firenze 1970 - 85 Progetto per il nuovo Centro di Firenze |
A - Una lettura
della città attuale |
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° in grigio chiaro | Si leggono le parti scomparse dell'antico tessuto urbano (oltre a quelle corrispondenti agli edifici ricostruiti) |
° in grigio medio | Gli interventi dell'Ottocento, quando è stato completamente distrutto l'antico centro popolare della città, chiamato il ghetto per il suo degrado, per fare spazio agli edifici ancora oggi esistenti. Nonostante lo scarso valore di questi interventi, bisogna però rilevare che essi hanno ripreso il tracciato dell'antica città romana, che nel Medioevo era stato un pò variato e confuso. |
° in grigio scuro | Gli interventi contemporanei, dovuti alla ricostruzione dei quartieri distrutti dai Tedeschi su ambo i lati dell'Arno, al momento della loro ritirata, durante l'ultima guerra. |
B - Una lettura della città antica |
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° in seppia | La città fino all'Ottocento |
° in nero | La città Romana Si noti la corrispondenza e l'evoluzione del tracciato stradale. Il Fòro è divenuto la Piazza del Mercato. Il Cardo si raddoppia: l'antico conduce al Ponte Vecchio, seguendo il tracciato della via romana originaria, mentre il nuovo, parallelo al primo, conduce alla Piazza della Signoria, nuovo centro politico della città. Ma la lezione più bella di urbanistica è nell'impianto della città secondo i quattro punti cardinali, con il tempio orientato verso il sole nascente. Gli antichi aruspici presiedevano alla fondazione delle città, che essi mettevano ritualmente in rapporto con il cielo. |