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A.1.4.5

1987-1989
I quadri di Vittorio Mazzucconi
con i commenti dell'artista
(5/6)


  Osiride
1989
80 x 120, olio su tela

Nel mare dell'inconscio, tra frammenti di altre epoche portati dalle onde - o di un corpo? - naviga un possente iddio. Già il braccio creatore vola sulla distesa delle acque. Ma perché è nero il suo volto? Perché tale è l’inconscio o perché, dopo tutto, Osiride era il re degli Inferi.



      L'artista
1989.01
100 x 100, olio su tela

Lo scultore che plasma la sua opera si fonde con essa. Il braccio della statua è il suo proprio braccio. Così il Sé, il più grande artista, plasma l'anima dell'uomo e i due divengono una stessa cosa.

Vedi anche:
La Fonte 1980



  L'Ermafrodito
1989.01
100 x 150, olio su tela

Quando Dio suscitò da Adamo dormiente la donna, lo spirito compì in lei la prima fecondazione. In verità, ermafrodito era l'uomo primordiale a cui il soffio creatore donò la vita. Ancora oggi e sempre si ripete l'evento con cui lo spirito risveglia l'anima dal torpore del corpo e la feconda.


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